mercoledì 23 maggio 2012

29 aprile 2012
UNA GITA FANTASTICA

 Il 12 aprile 2012,con la mia classe, sono andato a visitare il Parco naturale dei laghi d’Avigliana ,due laghi di origine glaciale situati a pochi chilometri da Torino ; siamo partiti con il pullmann intorno alle 8.00 e siamo arrivati  alle 9.00 circa al” Lago Piccolo”. 
Io non vedevo l’ora di andarci perché  mi avevano detto che era un bel posto.
 Due guardiaparco   ci hanno accolto e ci hanno spiegato come comportarci con gli animali :ci hanno raccomandato di non sporcare l’ambiente in cui vivono e di non dargli da mangiare. Queste regole mi sembrano giuste: per esempio, se si desse del cibo agli animali, loro si abituerebbero a prenderlo dagli uomini e non sarebbero in grado di procacciarsi il nutrimento da soli ma, soprattutto, per i cacciatori sarebbe molto più facile catturarli .

 Nel” Lago Piccolo” abbiamo potuto osservare alcuni uccelli tra cui  il germano reale,lo svasso e le anatre, ed alcuni pesci , in particolare  i lucci. Tra questi animali mi hanno colpito molto i germani con la loro danza e per il fatto che i maschi, per attirare l’attenzione delle femmine,sfoggiano un piumaggio molto colorato.Dopo una breve pausa la guardiaparco ci ha fatto incamminare verso la radura dove ci ha spiegato come alcune piante  tossiche “insegnano” agli animali a non mangiarle : ad esempio, se un capriolo mangia quel vegetale avrà un forte mal di pancia, capirà così che non deve mangiarlo e trasmetterà questo comportamento alla sua prole .Subito dopo ci ha spiegato come riconoscere un fiume pulito: dal tipo di esseri invertebrati che ci vivono. Abbiamo potuto vedere che esiste una tabella che spiega che alcuni   di loro vivono solo in  acque pulite. La loro presenza ci assicura, quindi, di essere in presenza di un corso d’acqua o di un bacino lacustre con acque non inquinate. 
Poco dopo abbiamo pranzato , abbiamo chiacchierato e ci siamo riposati un po’. Meno male,perché la mia mamma mi aveva fatto indossare degli stivali nuovi e avevo un po’ di male ai piedi…Dopodichè siamo andati al “Lago Grande”.
 Al contrario di quello piccolo, quello grande è balneabile . Abbiamo visitato anche la palude che, ci hanno spiegato, è un’ evoluzione di una parte del lago. In questo ambiente ci sono molti altri animali tra cui caprioli, camosci, rane di varie specie ,pesci vari, rapaci…Quando la guardiaparco stava per prendere una rana la transenna su cui si era appoggiata è caduta. Il risultato è stato che metà della classe è finita sulle ortiche: che prurito!!! 
Questo, devo dire, è stato un episodio molto divertente. Fortunamente nessuno si è fatto male. In un batter d’occhio siamo giunti alla sede del parco dove c’erano tantissimi animali impagliati e ci hanno fatto vedere le larve di alcuni insetti al microscopio: tutto ciò, effettivamente, era molto interessante, ma la visione delle larve è stata un po’ spaventosa…!E’ bellissimo osservare che la natura, anche nelle sue espressioni più piccole e microscopiche, è così complessa e varia…Alla fine siamo tornati al pullman ,s iamo andati a casa un po’ stanchi ma contenti. 
Questa gita è stata molto divertente ed istruttiva , spero di tornare  presto in questa zona con i miei genitori. E’ bello vedere che a pochi chilometri da una grande città la natura , se l’uomo la rispetta, continua a vivere…. Lorenzo

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